Storia e Tipi di Liquore

I Liquori sono bevande il cui grado alcolico varia fra i 25 e 50 gradi, ottenute dalla miscelazione di alcol etilico, acqua, zucchero, estratti di erbe aromatiche, talvolta con l’aggiunta di sostanze coloranti nel rispetto dei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni.

Liquori Storia e Tipi

Storia e Tipi di Liquori

Successivamente racconteremo un p?? di storia riguardante la nascita e le origini dei liquori accompagnata dalla descrizione dei vari tipi di liquori presenti oggi sul mercato.

Breve Storia sui Liquori

Gi?? nel XV secolo i liquori venivano utilizzati come bevande curative. Dall’uso di ammorbidire il gusto dell’Acquaviti aggiungendo miele e olio di rose, ebbe inizio la preparazione dei liquori dolci e dei rosoli, progenitori di molti prodotti attuali. Caterina De Medici, quando and?? in sposa a Enrico, nel 1523, port?? a Firenze a Parigi assieme a cuochi e pasticceri, anche liquoristi italiani che diffusero in Francia i segreti dell’arte liquoristica nostrana. Un grande impulso alla produzione industriale dei liquori venne poi dal 1700, grazie agli studi e alle scoperte di importanti scienziati, che approfondirono la conoscenza della fermentazione. Negli anni successivi, i miglioramenti ottenuti nella produzione dello zucchero, diedero una spinta ulteriore all’industria liquoristica portando l’Italia, la Francia, e l’Olanda a essere i principali produttori di liquori.

Tipi di Liquori

Con Riferimento alle loro caratteristiche organolettiche, i liquori si possono suddividere in:

– Liquori Naturali: Con gusto e profumo ben definiti, chiaramente conducibili al prodotto utilizzato nella macerazione e nella preparazione

– Liquori Fantasia: Con sapore e profumo particolari e indefinibili, determinati dall’insieme delle diverse erbe usate per aromatizzarli

– Creme:??Liquori dalla consistenza densa, ottenuti per infusione in liquido poco alcolico e fortemente dolcificati con sciroppo di zucchero sino alla densit?? massima di 36?? Beaum??.

Secondo una schematizzazione fondata sulla sola valutazione del gusto, si possono poi individuare due categorie di liquori: i Dolci e gli Amari.

Liquori Dolci

Liquori Dolci

 

Sono Liquori fantasia o a base di frutta, nei quali ?? consistente la sensazione dolce dovuta all’alta percentuale di zucchero aggiunto. La produzione dei liquori di frutta viene fatta per macerazione: la frutta, opportunamente selezionata per le sue caratteristiche aromatiche e zuccherine, viene raccolta, tagliata e posta per parecchi mesi a macerare in fusti di legno vecchio con alcol puro. Terminata la macerazione, la frutta viene pressata per ottenere il liquido che, dopo attento controllo, viene mescolato con alcol, acqua, zucchero, miele e un ingrediente segreto. Le radici, le cortecce ecc. vengono invece sottoposte a macerazione e in seguito distillate con alcol in un particolare alambicco, per ottenere il composto aromatizzato che verr?? mescolato con alcol, liquore e zucchero.

Liquori Amari

Liquori Amari

Gli amari sono molto diffusi in Italia, dove si ha l’abitudine di consumarli a fine pasto, per la loro fama di eccellenti digestivi. Questi liquori nacquero come prodotti medicinali, destinati a favorire la secrezione di succhi gastrici, grazie all’azione esercitata dai principi amari estratti dalle piante. Gli amari possono essere prodotti con diverse erbe medicinali (assenzio, rabarbaro, china, genziana, ecc.), la selezione ed il dosaggio delle erbe sono tenuti segreti dalle diverse case prodruttrici.

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